Per moltissimi proprietari è un enorme problema, tanto da arrivare in alcuni casi a litigi e denunce con i vicini di casa: il Cane abbaia troppo e diventa un disturbo.
Allora vediamo insieme a cosa può essere dovuto l'abbaio eccessivo del Cane e come educare un Cane a non abbaiare (troppo).
Abbiamo dedicato anche un Video a questo interessante argomento, lo puoi vedere subito a QUESTO LINK sul nostro Canale YouTube.
Iniziamo col dire che abbaiare per un Cane è una cosa naturale e fisiologica, perciò il nostro obiettivo non dev'essere di farlo smettere del tutto bensì di non farlo diventare un disturbo per noi e per gli altri.
L'abbaio nella vita di un Cane dovrebbe essere limitato a brevi momenti: per segnalare l'arrivo di una persona in casa o l'avvicinamento di un altro Cane per strada va bene se il nostro Cane abbaia qualche secondo. Diverso il discorso se l'abbaio si protrae per diversi minuti o anche ore nel caso di ansia da separazione (quando il cane resta a casa da solo).
Analizziamo dunque i casi più frequenti in cui si può verificare un abbaio eccessivo e fastidioso:
- Ansia da separazione: quando il Cane resta a casa da solo inizia a piangere, ululare e abbaiare per diversi minuti o anche ore nei casi più gravi;
- Se il Cane incontra altri Cani durante la passeggiata al guinzaglio;
- Quando arriva un ospite in casa: se il Cane abbaia durante la permanenza dell'ospite;
- Quando passano persone o altri Cani davanti al cancello di casa.
Vediamo uno per uno ciascun caso:
- Ansia da separazione: il problema ovviamente non è il fatto stesso che il Cane abbaia, bensì il fatto che non è in grado di sopportare la solitudine quando il proprietario non è presente e resta a casa da solo.
Spesso questo problema si accompagna con altri comportamenti scorretti quali: distruzione di oggetti e arredamento, urina e feci in luoghi inappropriati, fino all'autolesionismo nei casi molto gravi. L'ansia da separazione può diventare un problema patologico ed è bene intervenire appena si riscontrano i primi sintomi.
Il modo più efficace per aiutare il Cane consiste in questi passaggi: ri-abituare il Cane a stare da solo gradualmente (con uscite brevi di 10/15 minuti per diverse settimane, da allungare man a mano che il Cane riesce a stare da solo e tranquillo); utilizzare il cibo (snack e pappa quotidiana) per tenere occupato il Cane mentre siamo fuori casa, lasciandogli giochi interattivi e di ricerca ( nella nostra Guida ai Giochi per Cani puoi scoprire tutti i giochi più utili, la trovi a questo link); aumentare l'attività fisica quotidiana, per avere nel Cane meno energia e reattività e produrre nel suo organismo endorfine del benessere; usare calmanti naturali (Fiori di Bach o Zylkene per esempio, li trovi rispettivamente a questo link i Fiori di Bach Rescue Remedy https://amzn.to/2SuIunF e a questo link le compresse Zylkene https://amzn.to/2TmQMhg, sono prodotti totalmente naturali) per aiutare il Cane a rilassarsi quando resta a casa da solo.
Se il problema si mostra grave o perdura da molto tempo, sarà consigliabile rivolgersi a un bravo Educatore Cinofilo che possa seguirvi di persona, nel frattempo potete anche leggere il nostro articolo dedicato a Come abituare il Cane a stare a casa da solo senza fare danni.
- Se il nostro Cane abbaia agli altri Cani durante la passeggiata. E' un comportamento piuttosto comune e ci possono essere due motivazioni: Il nostro Cane vorrebbe conoscere l'altro Cane e si lascia prendere dall'emozione esternandola abbaiando, oppure vuole allontanare l'altro Cane (per difesa, paura o territorialità) e quindi abbaia per cercare di scacciarlo via mostrandosi minaccioso.
Nel primo caso, oltre all'abbaio, il Cane mostrerà atteggiamenti socievoli, postura rilassata e guaiti di emozione.
Nel secondo caso la postura sarà tesa, l'abbaio forte e spesso accompagnato da ringhio.
Ovviamente nel primo caso potremmo anche avvicinarci all'altro Cane, ma sarebbe opportuno insegnare al nostro Cane a comportarsi in maniera più educata: invece di farci trainare verso l'altro Cane fermiamoci a distanza e premiamo il nostro con gustosi snack quando decide di calmarsi, smettere di abbaiare e tirare al guinzaglio.
Nel secondo caso invece abbiamo due possibilità: se anche l'altro Cane abbaia al nostro, cambiamo strada e andiamocene (non si può lavorare con due Cani reattivi allo stesso modo), se invece l'altro Cane non reagisce al nostro possiamo eseguire lo stesso esercizio del primo caso. Ci fermiamo alla distanza tale per cui il nostro Cane reagisce (ma non troppo vicina da non permettergli di calmarsi), aspettiamo che si calmi e premiamo con gustosi snack il comportamento corretto ovvero quando smette di abbaiare all'altro Cane.
Questo esercizio si chiama controcondizionamento ed è davvero molto utile in questi casi.
- Se il nostro Cane abbaia quando arrivano ospiti a casa, è del tutto normale che il nostro Cane abbai un pochino quando suona il citofono o appena entrano gli ospiti a casa. I Cani che mettono in atto questo atteggiamento vengono definiti "allarmisti" ma non hanno nessun problema, semplicemente mettono in atto una loro dote naturale per "informare" il branco della novità.
Diventa però problematico nel caso che il Cane continui ad abbaiare imperterrito durante tutta la permanenza dell'ospite a casa, e allora è bene intervenire nella sua educazione. In questi casi possiamo intervenire in due modi a seconda del Cane: possiamo insegnargli il comando Fermo/Resta (se non sapete come fare da soli chiedete aiuto a un bravo Educatore Cinofilo) e chiedere al Cane di eseguire il comando all'arrivo dell'ospite, oppure insegnare al Cane a restare nel Kennel (il trasportino) durante la permanenza degli ospiti o almeno i primi minuti finchè non si sarà calmato.
Nel primo caso insegneremo al Cane a fare Fermo/Resta a buona distanza dalla porta di casa, faremo entrare gli ospiti con il Cane ancora fermo e gli daremo il via libera solo quando l'ospite si sarà accomodato e sarà passata l'emozione iniziale.
Nel secondo caso, prima dovremo rendere per il Cane piacevole la permanenza nel trasportino/kennel e poi potremo usarlo nelle occasioni necessarie: quando arriva un ospite, dopo il suono del citofono, si chiederà al Cane di entrare nel suo trasportino/kennel e di restare al suo interno, magari con qualcosa di gustoso come un osso da rosicchiare o il gioco Kong da svuotare.
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- Per ultimo vediamo se il Cane abbaia quando passano persone o Cani davanti al cancello di casa.
Diciamo subito che spesso di tratta di un problema molto difficile da risolvere, addirittura impossibile nel caso di Cani che vivono sempre in giardino. E' molto difficile in quanto questo comportamento è dettato dalla territorialità (insita in moltissimi Cani e non necessariamente negativa... se entrasse un ladro saremmo ben contenti del nostro Cane che abbaia per avvertirci!) e se il Cane si trova libero in giardino non abbiamo modo di "bloccarlo" fisicamente.
Cosa fare allora? La primissima cosa da fare è incentivare il Cane ad eseguire altre attività durante la giornata: giochi insieme, giochi di ricerca olfattiva e giochi di problem solving con pappa quotidiana e snack gustosi per Cani ( nella nostra Guida ai Giochi per Cani puoi scoprire tutti i giochi più utili, la trovi a questo link ), passeggiate fuori casa.
Spesso basterà semplicemente tenere il Cane all'interno di casa perchè il comportamento cessi subito, se invece ci troviamo in giardino possiamo insegnargli il comando "vieni qui" e premiarlo con gustosi snack se torna da noi e smette di abbaiare.
L'istinto ad abbaiare in questi casi può essere più forte di qualsiasi altra cosa, in particolare per razze di Cani da lavoro che svolgono una vita cittadina e non hanno modo di dar sfogo alle loro energie durante la giornata. Come è logico, per questi Cani l'unica soluzione è farli lavorare come è loro necessità, altrimenti sfogheranno tutte le loro energie in questa attività scorretta.
Con questo è tutto su Come educare un Cane a non abbaiare (troppo): tutti i consigli utili.
Abbiamo dedicato anche un Video a questo interessante argomento, lo puoi vedere subito a QUESTO LINK sul nostro Canale YouTube.
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